III Premio per la Legalità

E’ andato alla cooperativa La senegalese di Catania il III Premio Ircac per la legalità assegnato questa mattina a Palermo.
La cooperativa associa settantacinque immigrati regolari e svolge attività di phone center, trasferimento di denaro all’estero e altri servizi informatici e tecnici per gli immigrati della comunità senegalese nel territorio etneo.
La Senegalese ha meritato il Premio – come ha sottolineato il commissario straordinario dell’Ircac Antonio Carullo – per avere consentito ai soci un percorso di legalità e la piena integrazione socio-culturale attraverso la costituzione di una impresa cooperativa.
Il Premio è stato consegnato oggi nel corso di una cerimonia affollata che si è svolta a Palermo nella sala convegni dell’Ircac e che ha visto anche assegnate altre cinque menzioni Speciali ad altrettante cooperative siciliane: la Costruzioni Edilponti di Gela che gestisce un impianto di calcestruzzi, operando dunque in piena legalità in un un settore in cui, tradizionalmente, le organizzazioni criminali e mafiose hanno in quel territorio una forte presenza; il Confidi Fideo CONFCOMMERCIO di Palermo che è attiva nel settore delle garanzie creditizie anche a sostegno delle cooperativa evitando così loro di ricorrere agli usurai in momenti di particolare difficoltà; il Consorzio Solidalia di Trapani che ha gestito nel recente passato anche una attività finalizzata al confronto pubblico fra le coalizioni politiche che partecipano ai rinnovi elettorali, così da diffondere la prassi del confronto democratico e pubblico fra aree politiche diverse e contrapposte in una logica di trasparenza; la Eubios di Siracusa che gestisce servizi e corsi formazione e tutoraggio per soggetti disabili in modo da favorire il loro ingresso nel mondo del lavoro e riducendo di fatto lo svantaggio; La Luna di Palermo, casa editrice al femminile, che ha pubblicato fra i molti altri volumi anche libri che sono autentici caposaldi nella cultura antimafia come i diari di Rita Atria e l’autobiografia di Felicia Bartolotta Impastato.
La scelta delle cooperative premiata è stata operata da una Commissione istituita presso l’Ircac e presieduta da Felice Coppolino, presidente di Unicoop Sicilia, che ha coordinato i lavori su delega del commissario straordinario dell’Ircac Carullo.

A consegnare i premio sono stati lo stesso Carullo, il I presidente della commissione attività produttive dell’Ars Salvino Caputo, il dirigente generale dell’assessorato alle attività produttive Nicola Vernuccio, il presidente del Cerisdi Elio Cardinale, il presidente della Corte d’Appello del tribunale di Palermo Vincenzo Olivieri e il direttore generale dell’Ircac Alfredo Ambrosetti. Per tutte le cooperative premiate un riconoscimento al lavoro svolto e all’impegno profuso ma anche una occasione di festa: ”Siamo senegalesi ma anche siciliani”, ha detto Moussa Mbaye della cooperativa che ha ricevuto il III Premio Ircac per la legalità. “Questo premio è per noi un grande incentivo ad andare avanti e per molti nostri connazionali un esempio a cui ispirarsi”.
La Senegalese ha ottenuto dall’Ircac un credito di esercizio all’interesse annuo dello 0,70% con cui ha avviato , alcuni mesi fa, la propria attività.