Una vetrina per le Cooperative
a cura di Donatella Palumbo
a cura di Donatella Palumbo
La trasmissione “4 hotel” di Bruno Barbieri li ha incoronati vincitori della puntata dedicata a Palermo. La cosa che colpisce è che, in questa occasione, la vittoria non è andata ad un hotel ma ad una imbarcazione capace di offrire allo schizzinoso chef un’accoglienza confortevole e divertente, tanto da convincerlo ad assegnare la vittoria. La cooperativa Sea life charter di Palermo – tre soci, quattro dipendenti, due imbarcazioni – è il perfetto esempio di come una azienda possa nascere e crescere grazie ad un grande amore, in questo caso per il mare. La presidente Natalia D’Angelo e i due soci, Maurizio Brandaleone ed Edoardo Brandaleone (moglie, marito e figlio) soltanto sei anni fa hanno dato vita ad una cooperativa, la Sea life charter, appunto, con l’intento di trasformare una passione in un’avventura imprenditoriale. Scommessa difficile ma vincente. L’Ircac ha concesso alla coop. due crediti a medio termine per l’acquisto di altrettante imbarcazioni, la Tersane 4 e la DVI-Marije, due splendidi caicchi di 24 e 26 metri, che offrono crociere di lusso alle isole Eolie, alle Egadi o lungo la Costiera amalfitana. Si naviga nel bellissimo mar Mediterraneo, in cabine confortevoli, si mangia bene e si gode la meravigliosa brezza e il mare cristallino ad un costo non superiore ad un soggiorno in un albergo a quattro stelle. La cooperativa lavora con il tutto esaurito nei mesi estivi (da giugno ad ottobre) e si è lasciata alle spalle senza gravi conseguenze il periodo del lockdown. Quest’anno pochi stranieri, ma sono stati tantissimi gli italiani che hanno scelto questa vacanza in mare. Dallo scorso inverno la Sea life charter offre anche il servizio di Boot & breakfast, e cioè un soggiorno a bordo ma in porto, per il quale la cooperativa ha partecipato – vincendo- alla trasmissione 4 Hotel. Grandi soddisfazioni dunque, anche se restano i nodi determinati dal fatto che per queste imbarcazioni, utilizzate non per diletto ma per lavoro, non sono previsti interventi a copertura dei costi per il posto barca, che incidono in maniera significativa sul bilancio. Per l’Ircac, che ha sostenuto questa coop, finanziandola per entrambe le imbarcazioni, la gioia di vedere raggiunto un grande risultato.
Alcune immagini delle imbarcazioni
della Coop. Sea life charter di Palermo