05 Feb 2009 II Premio per la Legalità
Il II Premio Ircac per la legalità è stato assegnato il 5 febbaio scorso, nel corso di un incontro che si è svolto nella sala convegni dell’Istituto a Palermo, a Maria Antonietta Passalacqua presidente della cooperativa San Carlo Borromeo di Palermo scelta fra le molte cooperative segnalate “per il suo impegno in favore di donne e minori in difficoltà e per avere meritato il Premio don Pino Puglisi nell’anno 2008”.
La San Carlo Borromeo gestisce una casa famiglia per ragazze madri: “Il percorso che facciamo con queste giovani donne – ha detto la presidente Passalacqua – è spesso difficile e doloroso, ma è un tassello importante nella diffusione di una cultura dei diritti e della solidarietà e dunque della legalità”.
Il premio, una targa in argento, è stato consegnato dal commissario straordinario dell’Ircac Antonio Carullo e dal dirigente generale dell’assessorato alla cooperazione Giovanni Lo Bue. “Quest’anno la scelta è stata particolarmente difficile – ha rilevato Carullo – perché abbiamo ricevuto moltissime segnalazioni, segno evidente di come l’impegno in favore della legalità si sia ampiamente diffuso nel mondo della cooperazione ma anche dell’importanza che assume presso i siciliani un riconoscimento di questo tipo”.
Altre nove cooperative siciliane hanno meritato una apposita menzione per il loro impegno in favore della legalità. Fra queste un particolare riconoscimento alla cooperativa Logos di Ragusa, l’unica fra le molte imprese segnalate a non essere una cooperativa sociale.
La Logos svolge attività di alta formazione e ha dato vita, negli ultimi mesi, a due progetti, Enterprise e Ercole, entrambi finalizzati alla diffusione della cultura della legalità. Il riconoscimento, una medaglia offerta dal presidente della regione Lombardo, è stato ritirato da Rosario Alescio, che è anche presidente della Crias.
Altre cooperative sono state considerate meritevoli di menzione dalla commissione che ha assegnato il premio: “Abbiamo conosciuto esperienze virtuose – ha sottolineato Ciro Di Vuolo dell’Agci che ne fa parte – e fra queste abbiamo scelto quella che ci ha più emozionato.
Ma altre cooperative erano meritevoli e per questo abbiamo deciso di premiarle”. A ciascuna di esse è andata una medaglia del Presidente della Regione: si tratta delle cooperative I SICALIANI, Nuova Elios e Punto Esclamativo di Palermo, San Giovanni Battista di Ragusa, San Giuseppe di Bagheria, Ius Vitae di Palermo, “Arcobaleno” di Sciacca, Casa del Fanciullo di Carini.
Alla manifestazione hanno partecipato anche l’assessore regionale alla presidenza Giovanni Ilarda, il presidente della commissione regionale antimafia Lillo Speziale, il presidente della provincia di Palermo Giovanni Avanti, il presidente della BCC Don Rizzo di Alcamo Giuseppe Mistretta, il procuratore del tribunale dei minori di Palermo Caterina Chinnici, i presidenti di Legacoop Elio Sanfilippo, dell’Unci Pasquale Amico e di Unicoop Felice Coppolino e i vicepresidenti regionali di Agci Silvana Strano e di confcooperative Giuseppe Russo e il direttore generale dell’Ircac Alfredo Ambrosetti.
Il Premio Ircac per la legalità, è stato reso annuale dal commissario straordinario dell’Ircac Carullo per sostenere le imprese impegnate in un percorso di diffusione dei valori di legalità e nella lotta contro il racket delle estorsioni e dell’usura.