09 Gen 2025 Prorogate le funzioni di Direttore Generale
COMUNICATO STAMPA
Palermo 9 gennaio 2025 – Prorogate le funzioni di Dirigente e Direttore Generale f.f. di IRCA, IRCAC E CRIAS per ulteriori tre mesi fino al 9 aprile 2025 a Pietro Tortorici, quadro direttivo di quarto livello presso Crias, che dallo scorso giugno è stato incaricato dal Cda di IRCA di ricoprire questo importante ruolo nella fase di fusione dei due enti IRCAC e CRIAS in I.R.C.A. – Istituto Regionale per il Credito Agevolato.
Il CdA dell’I.R.C.A., presieduto da Vitalba Vaccaro, nel corso della prima seduta del 2025, nell’urgenza di assicurare l’operatività e la funzionalità degli Enti Ircac e Crias, ha deliberato l’attribuzione temporanea per un periodo di tre mesi fino al 9 aprile 2025 delle mansioni di Direttore Generale f.f. di Irca – Ircac e Crias al Dott. Pietro Tortorici.
Alla luce dell’ulteriore proroga risulta evidente che il Consiglio di Amministrazione dell’Irca abbia individuato nel Dirigente Tortorici l’elemento a cui affidare l’importante ruolo di portare i due Enti verso I.R.C.A. Tale incarico viene attribuito nelle more della definizione della procedura concorsuale per titoli per l’individuazione del Direttore Generale dell’Irca in itinere.
Profonda soddisfazione è stata espressa da Pietro Tortorici per la sua riconferma a Direttore Generale f.f. di dei due Enti. “La riconferma a questo importante ruolo da parte del Cda dell’Irca – afferma Tortorici – è segno tangibile che il mio mandato fino ad oggi è stato apprezzato ed è stato il risultato di un lavoro continuo e concentrato, volto a promuovere lo sviluppo e la crescita dell’imprenditoria siciliana attraverso il credito agevolato; pertanto – conclude Tortorici – mi impegno a continuare in questo percorso per il raggiungimento di un obiettivo comune che è quello della fusione dei due Enti nell’Istituto Regionale per il Credito Agevolato – I.R.C.A., che rappresenterà per la Sicilia un pilastro fondamentale dell’economia isolana, a cui potranno rivolgersi tutte quelle attività imprenditoriali artigiane e cooperative che vorranno a accedere al credito agevolato”.