Una misura per le cooperative siciliane. L’Avviso “Più Cooperazione”. Le risorse a cui sarà possibile accedere riguarderanno tutti i settori della cooperazione per svariati obiettivi, di sviluppo e di gestione.

Comunicato Stampa 22 Aprile 2025

Nel corso della seduta consiliare dell’Ircac tenutasi il 15 aprile scorso a Palermo, il Direttore Generale facente funzioni dell’Irca – Pietro Tortorici – ha comunicato al Cda dell’Irca l’intendimento del Dipartimento delle Attività Produttive, confermato dall’Assessore Edy Tamajo e dal Dirigente Generale Dario Caltabellotta, di nuovi imminenti interventi legislativi in favore del settore delle cooperative mediante l’utilizzo di risorse comunitarie, con una misura specifica – Più Cooperazione – che verrebbe, analogamente a quanto già previsto in favore del settore degli artigiani,   a rappresentare un elemento  di rilancio dell’Ente nella componente riguardante il settore cooperativo.

Il Direttore Generale f.f. dell’Ircac Pietro Tortorici esprime soddisfazione e garantisce piena collaborazione anche nella fase successiva alla pubblicazione dell’Avviso, quando le cooperative potranno elaborare i propri progetti e presentare le relative istanze, considerato che quello che stiamo attraversando è un momento delicato per il Paese e per la Cooperazione.

“Gli ultimi incontri con il Dirigente generale e con l’Assessore del Dipartimento Attività Produttive – dichiara Tortorici – hanno rappresentato una proficua occasione di confronto sulle principali tematiche che riguardano la cooperazione in Sicilia. La Regione Siciliana, dando seguito anche alle nostre sollecitazioni, è pronta a quanto pare a mettere in campo azioni di reale sostegno, di cui potranno beneficiare le cooperative di tutti i settori. Attendiamo adesso di conoscere i dettagli della misura, che potrà incidere fortemente sull’economia stessa dell’Isola, se consideriamo che il mondo della cooperazione siciliana conta più  di 2 mila imprese. Abbiamo istituito un tavolo tecnico, i cui lavori riprenderanno a breve – conclude Tortorici – per predisporre tutti gli atti e gli adempimenti necessari, occupandosi in particolare di tutte quelle modifiche necessarie alla Misura per operare in tempi brevi con le società cooperative”.

La misura  “Più Cooperazione”  pensata per le cooperative siciliane di tutti i settori, che secondo le previsioni avanzate, potrà rappresentare una boccata d’ossigeno e essere volano per lo sviluppo e la crescita delle imprese cooperative siciliane, ponendo un argine alla crisi nei comparti maggiormente colpiti e dando possibilità concrete ai giovani che vogliono investire e scommettere su se stessi, restando sulla propria terra.

La Regione è pronta a pubblicare l’avviso “Più Cooperazione”, ideato dall’Assessorato alle Attività Produttive guidato da Edy Tamajo sulla scorta delle indicazioni e delle richieste avanzate dal mondo della Cooperazione. La Misura  intende venire incontro al fabbisogno delle imprese,   contrastare i mutamenti economici e finanziari generati dalla recente crisi e dall’incremento dei costi energetici, agevolando così le imprese siciliane che vogliono effettuare investimenti, usufruendo di finanziamenti bancari o contratti di leasing finanziario o finanziamenti concessi da intermediari finanziari iscritti nell’albo ex art. 106 TUB o finanziamenti concessi dagli Operatori del Microcredito iscritti nel registro della Banca d’Italia, attraverso l’abbattimento dei costi del finanziamento e la corresponsione di un contributo sullo stesso. Il Dipartimento delle Attività Produttive, infatti – tenuto conto della consistenza del sistema cooperativistico siciliano,  si è impegnato per ampliare anche alle società cooperative con sede legale in Sicilia i benefici già destinati agli Artigiani.

L’Amministrazione Regionale su input del Dirigente Generale delle Attività Produttive Dario Caltabellotta ha chiesto interventi legislativi precisi per rilanciare il comparto della Cooperazione, anche con la previsione di un Ufficio di Monitoraggio e Controllo Fondi Europei, che svolga un’attività di verifica e individuazione di tutte le misure utilizzabili per il mondo delle imprese ed in particolare delle società cooperative.

La Sicilia ha bisogno della Cooperazione,  un patrimonio del territorio e dell’intera comunità ed è per questo che si sta operando con un disegno condiviso con la Regione, l’Ircac e le Centrali cooperative per il rinnovamento e il rilancio della Cooperazione Siciliana.